Concorso di progettazione in due gradi “Riqualificazione delle piazze Aldo Moro ed Enrico Berlinguer” – Putignano.
in collaborazione con Mariella Annese, Eugenia Buffo, Milena Farina, Pierangelo Izzo
La sistemazione delle due piazze mira a risolvere gli aspetti più problematici dell’attuale assetto, eliminando le barriere che ostacolano la fruizione degli spazi e impostando una loro più chiara organizzazione alle varie quote. La nuova confi gurazione degli spazi permette di introdurre le funzioni richieste minimizzando il loro impatto volumetrico.
Piazza Aldo Moro
Con la demolizione dell’ex mercato la superficie di piazza Aldo Moro viene ridotta e la sua geometria risulta più chiaramente definita, anche grazie all’inserimento della scalinata di risalita verso il centro storico.
In corrispondenza dell’extramurale lo spazio della piazza è delimitato dal filare di alberi esistente, che viene rinfoltito e valorizzato con un sistema di aiuole caratterizzate da diverse essenze. A questo filare corrisponde sul lato opposto un sistema di panchine e piccole strutture che ospitano diverse funzioni (edicola, chioschi, servizi), in grado di animare lo spazio creando occasioni per un momento di sosta.
Rimane così libero un grande spazio centrale, che può ospitare gli eventi più importanti della vita cittadina, dal carnevale a concerti e fiere.
Il lato nord della piazza viene risistemato con la demolizione dei bar esistenti, sostituiti da un solo locale posizionato in modo tale che dalla piazza l’olmo secolare risulta inquadrato tra il nuovo volume e il filare di alberi.
L’albero viene così valorizzato diventando il fuoco di una doppia prospettiva: dalla piazza e dalla nuova rampa di accesso da via Matteotti.
Piazza Enrico Berlinguer
In piazza Berlinguer vengono demoliti gli edifici esistenti del mercato e tutti gli ostacoli fisici che oggi impediscono la fruizione della piazza, in modo da ripristinare la sua continuità con lo spazio urbano. A questo scopo si individua per la piazza una nuova quota (+351.5 slm) che consente di avere più punti di accesso dalle strade adiacenti, ricavando allo stesso tempo un parcheggio di due livelli al di sotto con ingresso dalla quota più bassa di via da Putignano.
Mentre la parte nord della piazza conclude il sistema delle terrazze digradanti che parte dall’extramurale, la parte sud è delimitata da due nuovi edifici che chiudono lo spazio e si integrando al tessuto edilizio circostante rispettando l’allineamento degli edifici adiacenti.
Alla piazza si può accedere in quota da via Albano e attraverso una leggera rampa da via Matteotti; questi due ingressi agevolati sono funzionali anche ai mezzi di soccorso e di servizio per le operazioni di carico e scarico merci. Tra la parte nord e i due edifici paralleli a sud si individua inoltre un percorso pedonale che attraversa la piazza collegandosi alle strade adiacenti per mezzo di due scalinate. Si crea così un asse secondario trasversale al sistema lungo via Amendola, che consente di risalire a piazza Aldo Moro attraverso la scala della villa Comunale.